La presenza di tre relatori d’eccezione, la dott.ssa Patrizia
Gentilini, il dott. Valerio Gennaro, il prof. Uliano Morandi, la presenza del
Sindaco dott Mauro Smeraldi, ha permesso ad Ambientinforma AIF di realizzare
una serata che ha illuminato brevemente il rapporto salute e ambiente in una
terra ormai martoriata dalla industrializzazione e catalogata come la pianura
più inquinata in Europa.
Si sono affrontati i temi dell’esposizione ai pesticidi fin dalla
primissima infanzia, delle diossine prodotte dagli inceneritori, dello studio
di Forlì in merito alle diossine, delle degenerazioni cellulari nervose dovute
agli inquinanti presenti già nel cordone ombelicale che condizioneranno la vita
dei nostri figli, dell’impatto che l’uso indiscriminato di sostanze chimiche
può avere sulle future generazioni, ricordando il prof. Tomatis, scomparso, ma
sempre vivo negli insegnamenti.
Il prof. Morandi ha aperto uno squarcio di professione medica
commovente e scientifica, ha ricordato che è possibile non scollegare il
paziente dall’ambiente ed ha ricordato che la professione medica deve
comprendere gli insulti ambientali che l’uomo subisce nel corso degli anni,
soprattutto a livello polmonare, con tabelle che sono sovrapponibili tra
presenza di inquinanti e ricoveri ospedalieri.
Il prof. Gennaro ci ha dato in sintesi il quadro epidemiologico
della situazione, sottolineando la distinzione tra “speranza di vita” e la
“speranza di vita sana”: in sostanza, pur aumentando l’arco temporale di vita è
soprattutto la vita da malati che si allunga.
Il Sindaco Smeraldi ha sintetizzato il pensiero dei relatori
interpretando i dati in fattiva possibilità di collaborazione per tradurre le
parole in atti concreti, al fine di diminuire l’utilizzo di pesticidi, di
aumentare il biologico, di mappare la situazione sanitaria.
Il Presidente
Roberto Monfredini