“Un Paese che distrugge la sua scuola non lo fa mai solo per soldi, perché le risorse mancano, o i costi sono eccessivi. Un Paese che demolisce l’istruzione è già governato da quelli che dalla diffusione del sapere hanno solo da perdere.” Italo Calvino

Modena - 1985 Bretella il futuro e' adesso - Il video della serata


Comitato no Bretella: 'Progetto esecutivo? Zero trasparenza'

'Che fine hanno fatto le 36 prescrizioni indicate nella VIA? Sono state integralmente recepite nel progetto esecutivo?'


'Non solo con la firma del progetto esecutivo della Bretella Campogalliano-Sassuolo, ma ancora più con l’ok preventivo al progetto a meno di una settimana dall’insediamento del Governo, e quindi con la sua entrata in carica, la ministra De Micheli ha certamente annichilito i suoi predecessori in quanto a rapidità d’azione rispetto al lungo iter di approvazione del progetto per la nuova autostrada. Crediamo però sia il caso di iniziare a sciogliere alcuni nodi, a più di un mese di distanza da questa inaspettata performance'. Così in una nota il comitato No Bretella dopo l'incontro molto partecipato di ieri sera alla Sala Ulivi promosso da Aif e moderato da Roberto Monfredini.
'Innanzitutto, che fine hanno fatto le 36 prescrizioni indicate nella VIA? Sono state integralmente recepite nel progetto esecutivo? E, a proposito di progetto esecutivo, il Ministero ha intenzione di inviarlo ai Comuni affinché sia possibile presentarlo pubblicamente alla cittadinanza, come promesso da numerosi candidati sindaci (alcuni fra i quali eletti) durante l’ultima campagna elettorale per le amministrative? Come può poi affermare la ministra che, dopo la firma del progetto esecutivo, vi sia ancora spazio per modificare il progetto? Pensa di approvare delle varianti? Cosa intende quando parla di convocare un “tavolo per la definizione metro per metro del percorso”? Ci sarà finalmente spazio per l’interlocuzione fra le istituzioni e le rappresentanze organizzate dei cittadini? Da ultimo, che fine farà la Bretella se la concessione dell’A22 non verrà riassegnata ad Autobrennero? E come si sta muovendo il Ministero rispetto alla problematica partecipazione privata nella compagine sociale di Autobrennero? Si sta procedendo sulla lenta e costosissima strada della ripubblicizzazione della società o si andrà finalmente a gara? - chiude il Comutato - Insomma, dopo aver valutato in così breve tempo tutti gli aspetti più complessi di questo progetto, insieme alle numerosissime obiezioni avanzate dai territori (dai comitati così come dalle istituzioni) e alle prescrizioni connesse, crediamo che la ministra abbia guadagnato abbastanza tempo per affrontare pubblicamente queste questioni dirimenti e spiegare come (e se) siano state superate. Riuscirà anche stavolta a superare i suoi predecessori, rispondendo alle nostre domande?'






Documenti mostrati durante la serata:
Relatore Sonia Pistoni - Legambiente

Modena , 1985 bretella il futuro e' adesso

Comunicato Stampa
Gentilissimi , vi informo come potete vedere dalla locandina allegata che in data 8 Novembre 2019 presso la sala degli ulivi a Modena , ore 20,30 , cercheremo di capire lo stato di fatto e le possibili attività oppositive alla costruenda Autostrada Bretella , con esperti del settore, alla luce della firma del ministro delle Infrastrutture ed in assenza della visione del progetto esecutivo.
Come molti sanno , la realizzazione di questo tronco autostradale appare in netto conflitto con il PRITT 2025 della regione ER, con le norme di settore a tutela dei bacini imbriferi, delle zone esondabili , delle zone di tutela, dello SNAC del ministero dell’ambiente ( Strategia Nazionale Adattamento Climatico ) della programmazione UE per la mobilità sostenibile ( assenza di fondi UE per trasporto su gomma in ER), delle aree e parchi protetti ( Colombarone), del dlgs 35 sulla Sicurezza stradale e di una marea di altre norme .

1985 , il futuro è adesso , vuole rappresentare l’immagine calata sui cittadini di una realizzazione infrastrutturale pensata nel 1985 e da realizzare dal 2020, quando la concezione ambientale era diametralmente opposta alla attuale, la percezione del pericolo climatico era procrastinata in un tempo indecifrabile, mentre d’altro canto ora la percezione è a 10 anni in un processo irreversibile che si autoalimenta.
Il patrocinio di ISDE nazionale, la presenza di Medicina Democratica , Legambiente , Italia Nostra, con l’ausilio di validi esperti del settore permetterà meglio di comprendere cosa si andrà a realizzare, e cosa è ancora possibile fare per comitati e associazioni al fine di tutelare quella fetta di territorio perifluviale che Governo e Regione attuale vuole asfaltare.
Saranno presenti i comitati e le associazioni ambientaliste che da anni si battono contro questo progetto.
Inutile dire che la massima partecipazione è fondamentale per diffondere conoscenza , cardine della democrazia partecipata.
Un cordiale saluto confidando nella vostra presenza
Il presidente di AIF ambientinforma
Monfredini Roberto